PIANETA INFORMAZIONE… MIRKO GANCITANO.
A cura di Ilaria Solazzo.
Su Rai Uno tutti possono ammirare “TOP – Tutto quanto fa tendenza”, il magazine dedicato alla moda, al costume, alle tendenze e all’eccellenza del Made in Italy…. a curarne la regia il bravissimo Mirko Gancitano. Tante le novità di questa edizione, a partire dalla squadra, guidata da Greta Mauro, che in ogni puntata accompagnerà il team degli inviati da una città diversa: Venezia, Napoli, Roma, Firenze, Milano. Dai grandi eventi della moda alle tendenze dell’abbigliamento, dagli accessori più cool all’artigianato più esclusivo, e non solo. Grande sorpresa nella squadra del programma è rappresentata dalla bella Guenda Goria nel ruolo di inviata. La dolce Guenda ci farà scoprire gli aspetti del lifestyle griffato Italia, ma soprattutto di Milano.
Siciliano di Mazara del Vallo, Mirko Gancitano lavora come videomaker freelance e producer. Si è laureato all’Università IULM in televisione e nuovi media, specializzandosi in regia e riprese video. Dopo la laurea, ha portato avanti la sua attività di videomaker e si è cimentato anche nella recitazione. È entrato a far parte del cast de “I migliori anni” di Gabriele Muccino e ha partecipato a programmi televisivi, come “La prova del cuoco” nel 2017 e nel 2018. Gancitano è un attore e producer nonché socio di Alex Belli, lui ed Alex sono titolari di un’agenzia fotografica prestigiosa. I due sono soci ed amici indivisibili, tanto che Mirko è stato testimone di nozze di Alex per il suo matrimonio con la bella Delia Duran.
Mirko Gancitano è sposato con Guenda Goria… i due si conobbero a Sharm El-Sheikh quando Mirko soggiornava al Domina Coral Bay con Alex Belli per un servizio fotografico ed invece Guenda, era nello stesso resort in vacanza. Tornati a Milano la loro storia d’amore è proseguita a gonfie vele e ad oggi sono inseparabili.
Dopo un mese dall’inizio della loro love story Gancitano pubblicò la loro prima foto di coppia, scrivendo: Quando e se sarà il momento metterò questa come nostra prima foto. Sporchi, zingarati, semplici proprio come ci siamo conosciuti, con semplicità e dolcezza. Non ci siamo cercati o forse è la luna che ci ha fatto incontrare.
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INTERVISTA
ILARIA – Ciao Mirko e benvenuto su Pianeta Informazione. Sono molto lieta quest’oggi di averti come mio prezioso ospite. Partiamo dalla prima domanda. Sei impegnato, attualmente, in TV con un nuovo progetto. Raccontaci…
MIRKO – Attualmente sono impegnato nella realizzazione di piccoli prodotti audiovisivi volti alla promozione del territorio italiano. Un’Italia che va valorizzata, soprattutto, nel post 1 pandemico, proprio perché molti settori, uno tra tutti, quello turistico ha subito un forte colpo… pertanto nel racconto video delle città, delle tradizioni regionali e delle varie attrazioni artistiche e non, cerchiamo (dico cerchiamo, perché Guenda viaggia con me) di far emergere il più possibile il valore della terra Italia e della bellezza che abbiamo attorno, al fine di promuoverla tra i diversi cittadini italiani e all’estero.
ILARIA – Per questo nuovo anno, (da soli tredici giorni iniziato), ci è giunta notizia che desideri ampliare la tua carriera in nuove nazioni che ti affascinano molto… Puoi già darci qualche anticipazione?
MIRKO – Nazioni? Mi piacerebbe girare dei video Journey in Messico, alle Mauritius e perché no di nuovo in Egitto, una terra che amo e dove c’è tanto da scoprire.
ILARIA – Questa pandemia come ha modificato la tua quotidianità in ambito privato e professionale?
MIRKO – La pandemia ha modificato il mio modo di lavorare, per fortuna poco e niente, anche perché sia i set, sia le varie produzioni non hanno smesso di lavorare nonostante le difficoltà, come puoi immaginare siano state di molteplice natura, ma per fortuna ce l’abbiamo fatta a tenere botta, almeno per ora.
ILARIA – Il tuo CV vanta numerose esperienze lavorative con grandi nomi. Vi è qualcuno tra le maestranze che ricordi con maggior affetto e stima? Come mai?
MIRKO – Costudisco il mio ricordo “speciale” con Gabriele Muccino, che come fosse un mio coetaneo o amico, mi faceva provare in una stanzetta accanto al set quello che avremmo dovuto fare pochi minuti dopo. E considerando che non ero neppure il 2/3 attore, la cosa mi lascio così stupito. Forse è da questo che si distinguono i grandi dai piccoli.
ILARIA – Ogni artista non può vivere senza il proprio pubblico. Tu che rapporto hai con i tuoi fans?
MIRKO – Io non credo di avere fans, credo di avere sostenitori del mio lavoro e gente che può apprezzare o meno quello che faccio. Certamente io certo di ascoltare tutti, anche i più critici e da quelle stesse critiche riparto in maniera costruttiva cercando di diminuirle. Certo è che non si può piacere a tutti.
ILARIA – Cosa speri ti porti questo nuovo anno, nei prossimi mesi, in ambito artistico?
MIRKO – Mi porto di questo anno, la riscoperta dell’arte… materia che non avevo mai considerato e che sempre di più mi sta appassionando.
ILARIA – Se tu potessi fare un regalo all’umanità cosa sceglieresti?
MIRKO – Se potessi fare un regalo all’umanita, ora come ora, vorrei che il covid si azzerasse adesso e scomparisse. Forse regalerei alle persone la possibilità di tornare indietro nel tempo, di viversi i propri cari persi in questa maledetta pandemia, e cancellerei… anzi sostituirei gli ultimi due anni con degli eventi positivi. Impossibile vero?
ILARIA – Si dice che gli occhi sono lo specchio dell’anima. Tu sei d’accordo?
MIRKO – Gli occhi sono lo specchio dell’anima… assolutamente si, anche se ci sono molte persone che con le proprie spigolosità riescono a schermarli; io leggo tanto negli occhi della gente e con alcuni mi capita di non riuscire ad empatizzare capendo così chi ho di fronte.
ILARIA – Dove ti vedremo prossimamente?
MIRKO – Non lo so neanche io (Ride). Un’esperienza di sopravvivenza? Un film? Una regia? Chi lo sa. Chi vivrà vedrà.
ILARIA – Il tuo sogno nel cassetto qual ‘è?
MIRKO – Avere una famiglia unita… alla vecchia maniera, ovviamente con Guenda, con almeno due figli, anche perché lei vorrebbe una femminuccia ed io un maschietto. La bimba Guenda vorrebbe chiamarla Carla, mentre io il bimbo lo vorrei chiamare Peter. Chi l’avrà vinta? Ad ogni modo, comunque andrà, sarà un dono del Signore, e dunque accolto con il massimo amore da parte di tutti e due.
2022 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Questa intervista è stata rilasciata telefonicamente, esclusivamente ad Ilaria Solazzo. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633).