“Colori nel mare” di Fuad Aziz oggi su PIANETA INFORMAZIONE.
A cura di Ilaria Solazzo.
“Volevo dipingere solo il blu del mare, poi mi sono accorto che nel mare c’erano tante storie, tanti sogni, tanti colori. Ed il blu”. Fuad Aziz.
Poche pagine, è quasi un “silent book” ovvero un libro senza parole. “Colori nel mare”, è basato esclusivamente sulla sequenza delle illustrazioni ideate da Fuad Aziz. Fuad, grazie all’assenza di un testo lungo e complesso, ha eliminato le barriere di tipo linguistico e culturale, favorendone la comprensione. Lo scrittore ed illustratore, nato nel Kurdistan, ha regalato emozioni uniche ad ogni lettore. Grazie a “Colori nel mare”, Fuad Aziz ha offerto ad ogni bambino povero la speranza di credere in un futuro migliore.
“Colori nel mare” provoca nei lettori un turbinio di emozioni contrastanti.
Fuad Aziz con il suo “Colori nel mare” ha raccontato ai bambini europei i “viaggi della speranza”, effettuati negli ultimi quarant’anni, da milioni e milioni di bambini poveri nati dall’altra parte del mondo.
Nel libro “Colori nel mare” si parla di Persone che affrontano le acque in condizioni disumane, che si lasciano dietro atrocità impensabili, con il solo desiderio di poter ricominciare a vivere in Europa una vita rosea.
I protagonisti del libro di Fuad Aziz sono donne, uomini, bambini, anziani, che nel ventunesimo secolo, sono ancora, purtroppo, costretti ad affrontare la traversata, perché impossibilitati nel poter vivere serenamente nelle loro terre natali.
Non occorrono troppe parole per descrivere un mondo intero, Fuad Aziz con il suo libro, è riuscito a raccontare la storia di intere popolazioni che sfuggono dalla disperazione per raggiungere una nuova nazione… che possa donare loro un po’ di pace.
Spero vivamente che questo piccolo albo edito da “Matilda Editrice” sia preso in seria considerazione, dal Ministro dell’Istruzione, per essere adottato come testo in tutte le scuole italiane. Dovremmo crescere i nostri figli e nipoti, con tutte le sfumature dei colori e non soltanto con il monocolore dell’odio.
Dettagli inerenti il libro
Titolo: “Colori nel mare”.
Autore: Fuad Aziz.
Editrice: Donatella Caione.
Copertina: rigida a colori.
Illustrazioni a cura di: Fuad Aziz.
Prezzo copertina: € 12.00.
Numero di pagine: 24.
Data di pubblicazione: Ottobre, 2017.
Casa editrice: Matilda Editrice.
Collana: I libri del filo invisibile.
Temi: accoglienza, guerra, amicizia, educare alle differenze interculturali.
“Colori nel mare” è in vendita in tutte le librerie.
Siamo abituati a vedere in TV, le immagini delle barche cariche di profughi, ma stiamo, poco a poco, perdendo la capacità di comprendere il vero dolore vivo negli animi di quelle persone a noi sconosciute. Stiamo perdendo l’empatia verso l’altro, verso chi ha storie, vissuti, culture diverse dalle nostre. Siamo influenzati dai social che ci inducono, spesso, al razzismo ed alla cattiveria. Siamo circondati da odio e false notizie. Dobbiamo spiegare ai bambini che siamo noi “occidentali” ad aver impoverito e sfruttato i paesi definiti del terzo mondo.
Nel libro di Aziz si evidenziano poche poetiche parole e molte splendide illustrazioni, che meglio di tanti discorsi, narrano i viaggi, fatti dai nostri fratelli più poveri. Il desiderio della casa editrice di Donatella Caione è stato ed è quello di contribuire a rendere i nostri pensieri un po’ più aperti.
FUAD AZIZ
Fuad Aziz è nato in una città antichissima nel cuore del Kurdistan, Arbil/Irak, nel 1951. Fin da piccolo ha avuto dentro di sè la passione per l’arte. Ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Baghdad fino al 1974. Dal 1975 è residente in Italia. Si è laureato a Firenze presso l’Accademia di Belle Arti. Pittore e abile scultore, da molti anni lavora anche come autore ed illustratore di albi e libri per l’infanzia. Ha realizzato numerose mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero. Aziz ha pubblicato numerosi libri presso molte case editrici italiane.
INTERVISTA
“In questo piccolo libro e con poche parole racconto il viaggio difficile di migliaia e migliaia di persone. Donne, uomini, bambini, giovani ed anziani fuggono perché costretti, privati di ogni cosa, in fuga da guerre e miseria. Il viaggio diventa il sogno, il sogno che, a sua volta, diventa l’unico mezzo per resistere e sopravvivere. Questa realtà drammatica che macchia irreparabilmente questo nostro tempo è chiamata EMERGENZA. Falsamente. È, in realtà, un problema politico e soprattutto economico. Negli ultimi anni assistiamo, infatti, ad una politica basata sulla destabilizzazione di popoli e paesi e sullo sfruttamento delle terre ricche di risorse in cui questi popoli vivono. Tutto questo avviene non attraverso una strategia politica basata sul dialogo, ma attraverso una continua sequenza di azioni di guerra che rompono gli equilibri interni dei popoli. Questo fatto rende questi paesi fragili, poveri, più facili da dominare e porta, anche, alla possibile nascita di movimenti fanatici e pericolosi che aggravano ancora di più la situazione interna. È chiaro che questa situazione di pericolo e di miseria, di precarietà e di paura, porta al pensiero della fuga con ogni possibile mezzo. Fuggire non è facile come a volte si può pensare. Fuggire vuol dire anche non sapere se si arriverà. Assistiamo non solo alla fuga delle persone ma anche alla distruzione di culture antichissime, all’annientamento della storia, delle radici di noi tutti. Il mare, allora, è l’unica strada da percorrere per fuggire. Il mare con i suoi colori, blu, arancione, verde, nero, accoglie e conduce. Ma a volte diventa pericoloso. Le sue onde portano con sé i colori, le culture, le storie più diverse. Verso la speranza. Verso il sole”. Fuad Aziz.
ILARIA – Perché hai scritto “Colori nel mare”?
FUAD – “Colori nel mare” è un libro con poche parole, rappresenta un viaggio di immigrati molto difficile, ma nonostante questa difficoltà racchiude una grande speranza. Le illustrazione raccontano di questo viaggio. Ho usato attraverso i colori ed i simboli delle immagini semplici per renderle comprensibili anche ai bambini.
ILARIA – Sei nato in Kurdistan, ma da moltissimi anni vivi oramai in Italia, il Paese nel quale sei venuto per studiare arte. Che idea ti sei fatto della mia nazione?
FUAD – Le persone stanno cambiando molto negli ultimi tempi e, purtroppo, si assiste ad un progressivo abbandono dei valori di solidarietà ed accoglienza dell’altro. Credo sia dovuto ad un impoverimento culturale più generale, che non interessa solo l’Italia, oltre ad una mancanza di memoria, che stanno generando un diffuso clima di odio. Gli immigrati giungono in Italia , con ogni mezzo e affrontando viaggi difficilissimi, per fuggire da condizioni di vita disperate, da regimi politici illiberali, in cui non esiste democrazia e vengono in cerca di una esistenza migliore. Accoglierli non è solo un dovere, ma anche un valore imprescindibile per ogni società che voglia essere civile e democratica. Una cultura è un insieme di comportamenti, di usi, ma non può svilupparsi se non attraverso il confronto con le altre, dalle quali trae nutrimento e, perciò ricchezza. E’ necessario pensare agli immigrati in questi termini, perché tra loro ci sono medici, artisti, musicisti, come raccontano anche le mie storie.
ILARIA – Le tue storie raccontano di Paesi lontani da noi. Descrivono bambini che vivono molto diversamente dagli italiani, popoli che hanno un profondo legame con la natura e gli animali, tanto da considerarli in grado di comunicare con l’uomo, di chieder aiuto, di soffrire delle stesse pene e gioire allo stesso modo. Puoi raccontarci?
FUAD – L’Africa è un Paese molto ricco di ogni tipo di risorsa, ma necessita di aiuto nello sviluppo delle tecniche utili a crescere, oltre che nella creazione di regimi di potere che siano democratici. In Africa esistono molti sistemi sociali frammentari, parliamo di villaggi, guidati da un “capo”, e questo tipo di organizzazioni sono facilmente soggiogabili da regimi dittatoriali che non fanno gli interessi dei loro abitanti, ma, molto spesso, dei Paesi esteri che li appoggiano per poterne ricavare facilitazioni nello sfruttamento delle risorse naturali. Si dovrebbe smettere di sfruttare l’Africa, tutti noi dovremmo contribuire alla creazione di regimi liberarli e democratici per renderli autosufficienti.
ILARIA – Fuad, cosa senti di dire a chi non la pensa come te sui temi dell’immigrazione, dell’accoglienza e della multiculturalità ?
FUAD – Sinceramente sull’immigrazione ritengo che la politica debba dare il suo reale contributo perché è necessaria una legge diversa dall’attuale. Occorre una legge che sia umana.
ILARIA – Cosa desideri dire ai tanti bambini che leggono con amore i tuoi libri?
FUAD – Dico loro di avere fantasia e di andare al profondo delle cose, di non soffermarsi solo alla superficie. Ogni bambino è fatto di sentimenti, di corpo, di movimento e tutto va curato e coltivato nella libertà. Devono sentirsi liberi di scegliere un colore, invece, che un altro, un libro anziché un altro! Bisogna educare i bambini verso una forma artistica, perché li arricchisce nel percorso di crescita. L’arte avvicina ai desideri, che sono necessari nella vita di ognuno di noi, perché vivere per un desiderio è già vivere bene.
ILARIA – Cos’è per te l’arte?
FUAD – L’arte è poesia, profumo. Il profumo, però, è fatto di prati, di sole, ma anche di vento, di pioggia; perciò è necessario dare sempre il meglio di noi agli altri, anche se abbiamo avuto un percorso di esistenza difficile, che ci ha fatto provare il peggio.
ILARIA – Il senso della vita?
FUAD – Mettersi sempre al servizio del nostro prossimo.
ILARIA – Grazie di cuore per avermi dedicato il tuo prezioso tempo.
FUAD – Grazie a te per l’invito rivoltomi quest’oggi e per il tuo interesse verso i miei libri.
Contatto social di Fuad Aziz
Dove poter acquistare il libro online
Colori nel mare. Ediz. a colori – Fuad Aziz – Libro – Matilda Editrice – | IBS
Colori nel mare. Ediz. a colori | Fuad Aziz | Matilda Editrice | 2017 (unilibro.it)
Colori nel mare. Ediz. a colori – Fuad Aziz – Libro – Mondadori Store
Colori nel mare. Ediz. a colori – Fuad Aziz – Libro Matilda Editrice 2017 | Libraccio.it
Colori Nel Mare. Ediz. A Colori – Aziz Fuad | Libro Matilda Editrice 11/2017 – HOEPLI.it
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Colori nel mare | Casa Editrice Mammeonline diventa Matilda editrice
2022 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Questa intervista è stata rilasciata telefonicamente ad Ilaria Solazzo. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633).